mercoledì 7 ottobre 2015

7 ottobre 2015 - E ora, per favore, prendete le distanze.

A due giorni dal Consiglio Comunale durante il quale il Sindaco Roberto Montà è stato minacciato da chi si oppone alla trasformazione in REMS della struttura psichiatrica esistente a Grugliasco con la frase "tanto sappiamo dove abiti" sulla sua auto sono stati trovati dei bossoli di proiettili

C'è una cosa che penso da tempo: chi fomenta sa quando fermarsi, chi agisce è convinto di guadagnarsi la stima dei fomentatori (nel più stupido dei casi) o di potersi nascondere dietro di loro (nel caso peggiore). Io credo però che tra chi agisce e chi fomenta non ci sia uno meno colpevole degli altri.


Non riesco neanche a immaginare cosa possa passare per la testa di chi si procura dei bossoli (come? perchè? da chi?) e li fa trovare sull'auto di un Sindaco a cui contesta qualcosa. Che cosa poi? Di non aver contrastato l'azione di un ente pubblico che agisce a norma di legge.
Ora non è neanche più il caso di entrare nel merito della questione. Non si tratta più del giusto o dello sbagliato. Si tratta di voler agire in sfregio della Costituzione, della Democrazia e del potere che è dato dalla rappresentanza. Si tratta di voler appagare il proprio ego che alla fine deve essere preponderante sulle ragioni degli altri.
Si smette anche di cercare il consenso anzi, ci si aliena tutta la parte sana della società.
Questo almeno mi auguro. Mi auguro che tutti coloro che dissentono con l'Amministrazione (che pure nel caso specifico non aveva modo di incidere sulle decisioni) ma conoscono il valore della Democrazia prendano le distanze da questo gesto e da chi - presumibilmente, ma presto ci saranno conferme o smentite - lo ha compiuto.

Nessun commento:

Posta un commento