mercoledì 17 luglio 2013

ARCHITETTI DIS-ORDINATI bis, l'esito

Anche a questa tornata l'elezione dell'ordine si è conclusa. L'esito è stato positivo vista la giovane età dei nuovi consiglieri (anche se "giovane" in Italia non vuol proprio dire ventenne...) e lo scavalcamento della lista degli ex.
Come già avevo detto (qui) mi ero candidata anch'io. Spontaneamente e all'ultimo momento (nel pomeriggio di sabato 22 giugno, poche ora prima che si chiudessero i tempi previsti dal regolamento).
Non pensavo di entrare e non ho fatto campagna elettorale.
Intendevo solo dare un segnale. Volevo ricordare a chi avrebbe guidato l'Ordine nei prossimi anni che siamo tanti e che, anche se non ci impegniamo su quel fronte, combattiamo tutti perchè la nostra categoria abbia un ruolo e che quel ruolo sia riconosciuto.
Al nuovo Consiglio, e a chi tra loro lo presiederà, auguro un buon lavoro, e che tale lavoro sia proficuo per tutti noi che abbiamo scelto un mestiere tanto bello quanto oggi difficile. Non sono tempi in cui sedersi sugli allori, le battaglie da affrontare sono tante e per molti di noi la battaglia principale è la sopravvivenza professionale.
Un ultimo pensiero doveroso và a quei 46 colleghi che mi hanno votata. Considerando che non ho fatto neanche una telefonata di promozione 46 voti sono tanti. Li voglio leggere come un attestato di stima e di amicizia. Grazie di cuore.