Ci sono persone che stimo particolarmente per la capacità di trasformare in un sorriso anche le situazioni più offensive. Pier Paolo Binda, assessore all'Urbanistica e alla Cultura del Comune di Grugliasco è una di queste. Il senso dell'umorismo non gli manca di certo e ancora una volta ha colto nel segno.
Quello che segue è il testo di una e-mail che Binda ha inviato al Gruppo Consiliare del PD.
Carissimi,
devo purtroppo segnalare lo stato di profondo abbattimento in cui mi trovo.
Entrando
in ufficio qualche giorno fa ho trovato sul mio tavolo un documento,
un progetto culturale, i cui contenuti hanno drammaticamente
evidenziato la mia mediocrità, quella della giunta, del sindaco, del
governo Renzi, dell'amministrazione Obama e dell'Impero Galattico
Superiore.
Pubblicato
nel 2001, probabilmente prodotto qualche anno prima, il progettone denominato "Parco Culturale Multimediale Le Serre" e poi, sobriamente,
"SERRE SET WORLD PROJECT" è la dimostrazione della grandezza, della
superiorità di pensiero, della maestà e della volonta di potenza
(direbbe Nietzsche) del mai dimenticato ex sindaco, da tutti ormai
conosciuto, per le sue straordinarie doti, come Nemboturi o Superturi a
scelta.
In
anni in cui andava di moda il pensiero debole Nemboturi con la sua
superiore capacità di visione (super-visione) lanciava progetti forti, capaci di trasformare il Parco Le Serre, da giardinetto dei pensionati
in luogo di richiamo culturale universale. Leggere quel documento e
provare un senso di sconfitta è stata una cosa sola. Noi con i nostri
tendoni, e le manifestazioni dei soliti amici, lui con la prospettiva di
portare a Grugliasco quella fama planetaria di cui tutti sentiamo,
ancora oggi, la mancanza.
Non
riesco a riassumere tutto il testo naturalmente ma qualche indicazione
di massima, ve la trasmetto, in modo che possiate avvicinarvi al
sublime e poi trarre le debite conclusioni. Per me sarà un sollievo
poter condividere con voi il senso di una giusta autopunizione.
Il progetto investe tutto il Parco e la sua introduzione suona:
MULTIMEDIALITA', CONTAMINAZIONE E MULTICULTURA
Il
luogo naturalmente è "SERRE SPACE" (Essendo nato a Krypton Superturi
non riesce ad immaginare nulla se non in ambito spaziale).
Il progetto è "BORDERS" EFFETTO SERRE, caratterizzato da:
- Oltre i confini drammaturgici e scenici
- Sconfinamenti dell'identità etnica e biologica (ho visto cose che voi umani ecc,)
- Dallo spettacolo chiuso al laboratorio aperto e interattivo
Il sito web è " SERRE PLANET" ( l'universo è la mia casa), che deve diventare un MAGAZINE PIXELPARK (e lo portano via).
La sede è un grande "OPEN SPACE", Expo, interactive, arte, installazioni.
Un
occhio ai più giovani con "MULTIMEDIA UNDER 15: TERRITORI" ( questa è
carina, sotto il titolo è stata messa una parola a caso, poteva essere
anche "multimedia under 15: rapanelli).
I principi su cui si basa il tutto :
- L'opera d'arte è aperta per definizione
- I generi della cybercultura appartengono all'ordine della performance (questa a mio parere è la supercazzola migliore)
- Nuove forme e maniere di interagire
Infine i laboratori :
- Drammaturgia e approfondimenti tematici
- Musica e strumenti interattivi
- Scenari e dispositivi tecnologici
- Umani e robot ( ancora Blade Runner)
Preventivo anno 2001:
- Uscite £ . 964.000.000 (avete letto bene, un miliardino)
- Entrate £ 384.600.00 (non hanno l'aria di crederci molto)
Ho
così capito il motivo di tanta insoddisfazione del Kryptonese nei
nostri confronti. E come dargli torto. Ma come tenere testa alla
cybercultura noi che ci accontentiamo di qualche svolazzo sul trapezio e
della Vedova allegra ?
Chiudo
chiedendo a chi di voi riesce ad avvicinarlo di perorare la nostra
causa e convincerlo ad attivarsi per promuovere la nostra crescita con
il suo insegnamento ed esempio. E sarebbe molto generoso da parte sua
se con il prossimo viaggio ci potesse dotare di una quantità anche
minima di kryptonite.
ppb
P.S.: non è stata aggiunta o modificata una parola nella descrizione del progetto (a parte i commenti) di cui purtroppo non sappiamo cosa è costato, ma gratis non lo era di sicuro.
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